Rapsodia ungherese è la prima storia creata da Vittorio Giardino per il personaggio di Max Fridman . Nato sulle pagine di Orient Express del mai compianto Bernardi e raccolta in volume dall'Isola Trovata nel 1982.
Il racconto si svoige nel 1938 in un road-spy che ci porta insieme al personaggio tra da Ginevra a Budapest, dalla Romania alla Grecia fino a Parigi in unn susseguirsi di eventi incredibili.
Ovviamente questa storia è stata ristampata su piu' versanti ma, come ormai avrete capito, preferisco quando è possibile la prima edizione.
Questa edizione, la prima appunto, è composta da un buon cartonato, 90 pagine demipatinate, formato 17x25 ed una buona resa dei colori usati da Giardino Stesso..
Se vogliamo trovarte una criticità, il lettering è molto piccolo, ma questa è una caratteristica che accomuna tutte le edizioni di questa storia.