La Povera Rosetta: Un'Ingiustizia da Non Dimenticare
"Il tredici di agosto, in una notte scura, commisero un delitto gli agenti di questura. Hanno ammazzato un angelo di nome Rosetta. Era di piazza Vetra, battea la colonnetta."
Così inizia la struggente ballata che apre la graphic novel "Il 13 di agosto". Ispirata a una storia vera, narra del brutale omicidio di Rosetta, una giovane prostituta, avvenuto a Milano nel 1913. Quella notte, Rosetta fu selvaggiamente picchiata dagli agenti di polizia, sotto gli occhi di numerosi testimoni. Nonostante le prove schiaccianti, la versione ufficiale della polizia parlò di suicidio.
La storia di Rosetta è stata riportata alla luce da Leonardo Sciascia negli anni '80, attraverso una meticolosa ricostruzione basata su archivi e testimonianze. Il funerale di Rosetta fu un evento significativo, con una grande partecipazione popolare. Gli uomini della mala milanese erano vestiti di nero, mentre le prostitute indossavano abiti bianchi, creando una potente immagine simbolica che rimase impressa nella memoria collettiva.
Lorenzo Sartori ha attualizzato questa tragica vicenda nel suo fumetto "Il tredici di agosto", pubblicato nel 2006. Sartori riporta la storia di Rosetta ai giorni nostri, ambientandola in un campo di zingari. Qui nasce una storia d’amore tra un ragazzo di origini italiane e una giovane schiava romena, ingannata con la prospettiva di un lavoro onesto e poi costretta a prostituirsi. La graphic novel esplora temi come la giustizia, il cordoglio, la pietà e la solidarietà in una comunità di emarginati, riflettendo su un mondo sotterraneo governato da un codice d’onore ormai perduto.
La graphic novel di Sartori fa parte del progetto "I cani fanno fumetti", una serie di volumetti autoprodotti distribuiti solo per corrispondenza. Sebbene il progetto non abbia avuto un grande successo commerciale, ha lasciato due opere notevoli: "SS 35 dei Giovi" e "Il tredici di agosto". Quest'ultimo ha segnato l'inizio della carriera di Sartori, che si è affermato sempre più nel mondo del fumetto e della narrativa.
"Il tredici di agosto" di Sartori è una lettura affascinante e intensa, consigliata a chi è interessato alla giustizia sociale e alla ricchezza dell'arte del fumetto. Un plauso va al progetto "I cani fanno fumetti" per aver sperimentato e innovato nel panorama del fumetto, andando oltre i percorsi mainstream