34 – Torpedo
Autori: Enrique Sánchez Abulí & Jordi Bernet
Sinossi
Torpedo 1936 è un antologico che raccoglie le prime avventure di Luca Torelli, il killer senza scrupoli noto come “Torpedo”. Ambientate nella New York della Grande Depressione, le storie seguono le sue imprese criminali — rapine, tradimenti, esecuzioni a sangue freddo — sempre raccontate con un umorismo nero e cinico.
Curiosità
Pur privo delle minuziose didascalie storiche dell’edizione integrale Glenat (2005), questo volume offre una selezione delle strisce più iconiche di Bernet, in cui il segno contrastato e il bianco-nero enfatizzano l’atmosfera pulp.
35 – Pinky
Autore: Massimo Cavezzali
Sinossi
Raccolta antologica delle prime storie di Pinky, la vivace bambina dalle treccine rosse uscita sul Corrierino. Tra piccoli pasticci, desideri fantastici e battute ironiche, il personaggio alterna tenerezza infantile e gag dissacranti, ben lontane dallo stile più adulto che Cavezzali utilizza su Frigidaire.
Curiosità
Il volume riprende gran parte del materiale già apparso nella collana Oscar Mondadori, ma con lettering e impaginazione rinnovati per dare uniformità alla raccolta.
36 – Gli Aristocratici
Autori: Alfredo Castelli & Ferdinando Tacconi
Sinossi
Gli Aristocratici è la saga dei raffinati ladri di classe: un quintetto di gentiluomini che depreda i ricchi in occasione di cerimonie mondane. Le storie, apparse negli anni ’70 su Corriere dei Ragazzi, combinano humour british e colpi di scena da thriller d’epoca.
Curiosità
Tacconi, tra i migliori disegnatori europei dell’epoca, alterna tratto realistico e splash page teatrali, riuscendo a trasmettere eleganza e tensione in una sola vignetta.
37 – Aïsha
Autore: Franco “Klaus” Buzzelli
Sinossi
In quest’albo unico, Buzzelli racconta la vicenda di Aïsha, giovane donna coinvolta in traffici clandestini nel Nord Africa. Il racconto, originariamente pubblicato nella collana Bonelli Un uomo, un’avventura, è un noir intimista e surreale, in cui la corruzione si mescola a visioni oniriche.
Curiosità
Le tavole, realizzate a china e acquerello, sono tra le ultime opere a colori di Buzzelli: la loro rarefazione cromatica riflette il senso di alienazione della protagonista.
38 – Alvar Mayor
Autori: Carlos Trillo & Enrique Breccia
Sinossi
Antologia delle migliori avventure di Alvar Mayor, l’esploratore errante creato da Trillo e Breccia. Tra giungle ostili, civiltà perdute e mitologie dimenticate, il personaggio incarna il perfetto eroe romantico di fine Ottocento.
Curiosità
La carica sperimentale di Breccia emerge nei giochi materici e nelle prospettive decomposte: un tratto che rende ogni tavola un esercizio di stile universale.
39 – The Fabulous Furry Freak Brothers
Autore: Gilbert Shelton
Sinossi
Selezione di strisce iconiche degli anni ’70 dedicate ai tre fratelli Freak e al loro spacciatore ubriacone Dr. Doo-Wop. Tra risate lisergiche e satira sulla cultura hippy, ogni episodio è un concentrato di humour alternativo.
Curiosità
Shelton utilizza un formato pulp e split-page per far interagire più gag simultanee, tecnica che ispirerà molti fumetti underground successivi.
40 – Fouché
Autore: Max Bunker & Magnus
Sinossi
Biografia romanzata di Joseph Fouché, abile poliziotto e politico rivoluzionario. Il fumetto ricostruisce le strategie di potere di Fouché durante la Rivoluzione francese e l’Impero, in un equilibrio tra cronaca storica e dramma psicologico.
Curiosità
Magnus aggiorna il suo stile liberty-espressivo con un uso potente del chiaroscuro, trasformando ogni palazzo parigino in un palcoscenico di intrighi.
41 – Robespierre
Autore: Max Bunker & Magnus
Sinossi
Il secondo capitolo della “trilogia napoleonica” disegna il percorso di Maximilien de Robespierre, dalla strettoia dei club giacobini fino alla caduta sotto la ghigliottina. Un resoconto appassionante che unisce fedeltà storica e tensione narrativa.
Curiosità
Il volume chiude la collana con una monumentale tavola a doppia pagina, che ritrae l’assemblea dei deputati in un crescendo drammatico di ombre e luci.
Commento Critico sulla Collana
La serie Mondadori–Sole 24 Ore offre certamente volumi eleganti, cartonati e di pregio tipografico, ideali come complemento d’arredo per ogni biblioteca da appassionato. Tuttavia, su scala editoriale:
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Ripetitività dei titoli
In apertura la collana ristampa spesso opere già apparse in altre collezioni (Repubblica, Oscar Mondadori, edizioni d’autore), riducendo l’effetto di scoperta per il neofita. -
Redazionali essenziali
Le schede critiche e i saggi introduttivi risultano quasi sempre troppo sintetici, offrendo poche chiavi di lettura storica e tematica per il pubblico meno esperto. -
Selezione antologica senza filo
Pur buona l’idea di proporre raccolte antologiche, sarebbe stato più efficace raggruppare le storie secondo un percorso tematico (es. evoluzione del noir, cicli onirici, sperimentazioni underground), anziché ragioni puramente di mercato o spazio.
Nonostante queste pecche, la collana rimane un ottimo “punto di partenza” per chi voglia esplorare orizzonti fumettistici diversi da quelli di consumo di massa—dal pulp americano al fumetto d’autore europeo—ed è senz’altro consigliata a chi desideri un primo approccio a questi maestri.