Considerato come l'opera più matura di Bonvi Lìuomo di Tsushima fu pubblicato nella collana di bei volumi editi dalla Cepim (ora Sergio Bonelli Editore ) cartonati che raccoglie il meglglio delle firme fumettistiche di quegli anni : Manara, Toppi, D'antonio, Battaglia, Tacconi, Pratt e altri tra cui, appunto Bonvi.
Questo volume, il 13 della serie del 1978, è considerato tra i più belli, se non il piu' bello, della collana. Concordo.
Bonvi per raccontare questa battaglia della guerra Rucco_Giapponese, avvenuta tra il 27 e il 28 maggio del 1905,si avvale di Jack London e di un espediente "surreale" alla Bonvi oer raccontarcelo.Di più non dico per non spoilerare.Sappiate che il volume e di una struggente poesia e non troverete quel cinismo classico di certe storie del Maestro ma una perfetta narrazione dei fatti avvenuti,raccontando con lucida visione poetica la stupidità della Guerra,
Per fumettisti e cultori della storia un grande volume da avere.
La storia è stata ripubblicata anche nella ristampa della collana "un uomo un avventura" a cura della Hobby e Work ma va bene solo per chi vuole conoscere la storia e il fumetto.Per collezionarlo consiglio l'edizione Cepim cartonata, stampata bene, di grosso formato.
Purtroppo diquesta serie ho solo questo volume perche viene venduta sui 400 euro c.a sulla baia, ma io questo volume l'ho trovato a 5 euro sulle bancarelle e, sempre in baia, raggiunge gli 80 euro!